La ricotta fresca rappresenta uno di quegli alimenti leggeri, nutrienti ed allo stesso tempo gustosi. È dotata anche di un buon grado di versatilità, rendendosi partecipe di numerose preparazioni: dalla colazione, passando per i piatti principali e per poi finire ai dessert. Quel che non tutti sanno è che, mangiare ricotta fresca, non è solo gradevole per il palato, ma essa è un’ottima scelta anche coloro che desiderano cibarsi di alimenti sani per la propria salute.
Infatti, è risaputo da tempo che questo latticino abbia delle proprietà benefiche sulla salute umana, in particolar modo sul colon. Ma come mai consumare la ricotta fresca ha degli effetti così benefici sulla salute del colon? Scopriamo insieme tutti i motivi che la rendono così particolarmente benefica:
Ecco perché mangiare ricotta fresca fa bene al colon:
La ricotta si differenzia da tutti gli altri latticini a partire dal suo processo di produzione. Infatti, essa non si realizza a partire dal caglio del latte, ma piuttosto dal siero. Per siero si intende la parte liquida che avanza dalla produzione del formaggio. Tale differenza riduce la presenza di grassi e di proteine casearie all’interno della ricotta, a differenza dei formaggi stagionati.
Inoltre, tali caratteristiche la rendono anche più facile da riuscire a digerire. Anche il lattosio è presente in minore quantità al suo interno rispetto agli altri formaggi. Per cui, rappresenta un alimento ottimo per coloro che soffrono di disturbi digestivi. A fare la differenza è anche la sua consistenza morbida.
Infatti, questa caratteristica la rende facile da assimilare ed elaborare da parte dell’apparato digerente. In questo modo, si riducono anche sintomatologie varie, come: gonfiore, crampi ed altri fastidi gastrointestinali. Il colon, nello specifico, è l’ultima parte dell’intestino crasso ed ha un ruolo essenziale nell’assorbire i nutrienti, oltre ad effettuare l’eliminazione dei residui.
La ricotta, anche se non particolarmente ricca di fibre, riesce a donare molti benefici indiretti alla salute del colon. In primis, le proteine contenute al suo interno si digeriscono facilmente e non appesantiscono, permettendo un transito intestinale più regolare. In questo modo si previene l’accumulo delle scorie e delle tossine nel colon, che potrebbero irritarlo.
Il calcio al suo interno, è fondamentale non solo per le ossa ma anche per il colon. Sembra che alcuni studi abbiano dimostrato la correlazione tra l’assunzione di calcio e la riduzione del rischio di formazione di polipi intestinali, che sono causa principale di tumori al colon. Infine, il ridotto contenuto di grassi ridurrebbe le infiammazioni a livello intestinale. Un eccesso di grassi saturi potrebbe provocare alterazioni della flora intestinale e conseguentemente portare ad un accumulo del rischio di disturbi al colon.