Non bere acqua ghiacciata: ecco quali sono i rischi

Soprattutto durante il periodo estivo, quando le temperature sono particolarmente elevate, siamo alla continua ricerca di qualcosa di fresco che possa reidratarci prontamente. Per cui, scegliamo una bevanda che il sia il più ghiacciata possibile, specialmente la classica acqua. Tuttavia, sapevi che bere l’acqua quando è ghiacciata può comportare dei seri rischi per la salute umana?

Compiere questa azione, apparentemente innocua, nasconde delle ragioni rischiose molto più profonde da conoscere assolutamente così da non incombere in spiacevoli avvenimenti. Nel corso di questo articolo, scopriremo insieme per quale motivo bere l’acqua ghiacciata potrebbe essere così pericoloso e quali sono i rischi che si corrono:

Ecco tutti i rischi di bere acqua ghiacciata:

In termini generali, bere l’acqua ghiacciata è sempre sconsigliato! Ci sono delle situazioni, però, che potrebbero essere particolarmente pericolose per la salute, come ad esempio: aver terminato di mangiare da poco tempo e quando è iniziata già la fase digestiva. Durante la fase digestiva, infatti, il flusso sanguigno viene concentrato verso lo stomaco e l’intestino.

Tale afflusso sanguigno, serve a favorire correttamente il processo di digestione degli alimenti appena ingeriti e, successivamente, il processo di assorbimento dei nutrienti a livello intestinale. Se in questa fase così tanto delicata si bevesse un bicchiere d’acqua gelida, si potrebbe indurre un meccanismo di vasocostrizione.

Più nello specifico, i vasi sanguigni tenderebbero a restringersi (a causa della temperatura gelida introdotta) e questo potrebbe in primis causare uno scompenso ed i due processi non avverrebbero correttamente. E, in secondo luogo, si potrebbe verificare un vero e proprio shock termico. Esso avverrebbe a seguito del fatto che c’è troppa differenza di temperatura tra l’acqua contenuta nel corpo e quella ingerita.

A sua volta, esso porterebbe a quella che comunemente definiamo come “congestione” (un blocco temporaneo del normale processo di digestione) e, nei casi più gravi, riscontrare svenimento e perdita dei sensi. Tipicamente, gli effetti negativi dell’assunzione di una bevanda fredda, si riscontrano quasi nell’immediato. Dunque, ci si accorgerebbe di una congestione in atto per la comparsa dei seguenti sintomi: mal di pancia, sudorazione fredda eccessiva, vertigini, nausea, vomito e malessere corporeo generale.

Talvolta, si potrebbe andare incontro ad un’altra condizione che prende il nome di “brain freeze” o, in italiano, “cefalea da gelo”. Si tratta di un disturbo passeggero e tipicamente abbastanza innocuo, che però porta degli effetti molto fastidiosi, specie per le persone particolarmente soggette ad episodi frequenti di emicrania. Il forte mal di testa si verifica, quindi, quando si beve una bevanda gelata in maniera molto frenetica.

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