Da diversi decenni il mocio, ossia il tipico panno in microfibra dalla forma a frange , che è l’evoluzione del tradizionale “spazzolone” che in Italia è stato spesso sostituito sia nelle case ma anche nelle industrie di pulizia con questa forma. Il Mocio è un’invenzione brevettata che mantiene i diritti del brand ma la forma è tipicamente riconosciuta come imitata perchè estremamente efficace. Ovviamente però bisogna anche ricordarsi di pulire il mocio che è soggetto a sporcarsi.
Ma come pulire efficacemente il mocio? Esistono varie soluzioni molto particolari ed ingegnose ma spesso ad avere ragione è esattamente l’esperienza di chi lavora o chi opera varie ore al giorno con questi strumenti: vediamo qual è.
L’invenzione del mocio
Siamo portati ad immaginare il tradizionale “mocio” come un’invenzione Italiana perchè venduta soprattutto dal brand Vileda, ma fa parte di un contesto ancora più vecchio, datato 1956, quando l’inventore spagnolo Josè Corominas ha perfezionato un brevetto che addirittura risaliva ad un secolo prima. La genialità e la semplicità del mocio è legato a doppio filo ad due concetti.
- Il primo è quello dello spazzolone a frange, che può essere anche a cordine o listelle di microfibra, queste sono più efficaci per la pulizia anche negli angoli più fastidiosi da detergere
- Il secchio con lo strizzatore permette con la semplice pressione di disfarsi di gran parte dell’acqua e dello sporco raccolto, scaricando il tutto nel secchio.
Ovviamente data la funzione anche il mocio tende a sporcarsi e spesso ancora prima di necessitare di una pulizia inizia a generare cattivi odori anche perchè spesso sono molti a dimenticarsi di apportare un po’ di manutenzione “Pulente” al proprio mocio.
Come pulire efficacemente il mocio?
Per eliminare i cattivi odori dalla sezione in microfibra possiamo adottare una soluzione che può comprendere semplice acqua calda pulita nel secchio del mocio con l’aggiunta del succo di 2-3 limoni, in quanto questi agrumi hanno una potente capacità sgrassante e disinfettante ma ci permettono anche di eliminare i cattivi odori e non solo di “coprirli”. Basta tenere il mocio in ammollo per un’ora e mezza e poi strizzarlo con forza.
Se vogliamo una pulizia ancora più radicale possiamo fare affidamento al Sapone di Marsiglia, allo stesso modo o magari in combinazione con il successivo lavaggio in lavatrice, scegliendo un ciclo breve ed a temperature non superiori a 60 gradi.
Disinfettare il mocio è qualcosa che dovrebbe essere effettuato almeno una volta ogni 2 mesi seguendo l’utilizzo medio