Tra gli alleati fondamentali in cucina troviamo sicuramente la lavastoviglie, che non deve assolutamente mancare, così da evitare di perdere tempo per la pulizia di pentole, posate o piatti. Essa va ad unire un elevato grado di igiene ma anche a un ridotto consumo di acqua e detersivi. Infatti i nuovi apparecchi sul mercato sono sempre più ecosostenibili, per andare a proteggere di più l’ambiente. Prima di mettere i nostri oggetti nella lavastoviglie bisogna fare attenzione a dei piccoli dettagli, che possono andare a migliorare la resa qualitativa del lavaggio ed evitare dei danni all’apparecchio alle stoviglie.
È importante capire come sfruttare al meglio la lavastoviglie e quale sia il momento di avvio ideale, ovvero quando la macchina è a pieno carico. Andate quindi ad evitare di farla ogni volta che si consumi un pasto ma aspettare ad esempio la sera per una pulizia completa di tutta la giornata. È importante, andare a pulire i residui troppo grandi dalle stoviglie, che devono essere rimossi prima di essere messi dentro. Andate inoltre, ad ottimizzare gli spazi a disposizione, andando ad inserire gli oggetti nell’apposito compartimento, così da evitare dei danni.
Lavastoviglie: ecco cosa fare prima di utilizzarla
Una buona manutenzione ci va a garantire dei cicli di lavaggi efficienti, delle stoviglie brillanti e soprattutto ci permette di consumare anche meno energia, non c’è bisogno di particolari tecniche ma bastano dei piccoli accorgimenti per rendere tutto più perfetto. Prima di utilizzarla è opportuno andare a controllare il livello del sale, pulire il serbatoio del sale e il filtro della lavastoviglie. È opportuno andare a eliminare il calcare e fare periodicamente un lavaggio a vuoto così da pulirla a fondo. Bisogna fare attenzione anche al carico inserito e non lasciarla ferma per troppo tempo.
Il sale è un elemento molto importante per il corretto funzionamento di questo elettrodomestico, quindi va controllato spesso. Ciò ci permette di avere un buon lavaggio e andare a contrastare la durezza dell’acqua. È opportuno quindi conoscere la durezza dell’acqua, così da sapere quante dosi di sale utilizzare. Esso serve anche per addolcire l’acqua ed evitare che i bicchieri ad esempio si vadano ad opacizzare e va ad evitare anche che si formi il calcare.
Come funziona la lavatrice: ecco tutto quello che bisogna sapere
Prima di utilizzarla, è importante sapere come funzioni questo dispositivo, infatti sono tantissime le persone che non sanno cosa accade durante il lavaggio. Si tratta di un elettrodomestico che grazie alle sue funzioni riesce a garantirci una pulizia impeccabile ma ovviamente ha bisogno delle giuste accortezze per funzionare al meglio. Andiamo quindi a vedere cosa succede durante il lavaggio:
- Va a prelevare innanzitutto l’acqua dalla rete idrica in modo tale da riempire la vasca e poi viene riscaldata grazie ad una resistenza elettrica.
- L’acqua poi viene miscelata con il detersivo durante il programma impostato.
- La miscela passa nei bracci irrigatori che va ad agire su tutte le stoviglie.
- Dopo il lavaggio, l’acqua e il detergente vengono scaricati e altra acqua incamerata per andare a risciacquare le stoviglie.
- l’acqua poi viene scaricata per concludere il lavaggio.
Quando usate la lavastoviglie fate attenzione alle alte temperature, dato che non tutte le stoviglie possono essere lavate a temperature molto alte come ad esempio, i contenitori di plastica o anche di legno o ghisa. Per pulirla, è consigliato fare un ciclo a vuoto utilizzando anche del bicarbonato di sodio.
Si può utilizzare un cucchiaino in qualsiasi lavaggio delle stoviglie, così da farlo agire come un anticalcare ma allo stesso tempo può essere un ottimo alleato contro gli odori sgradevoli. È importante tener d’occhio anche il tubo di scarico che ha bisogno di una corretta manutenzione per funzionare bene. Questi piccoli consigli mi serviranno a capire come funzioni effettivamente la lavastoviglie e soprattutto come effettuare una manutenzione adeguata facendo in modo che essa duri di più e non si rompa subito.