La lavatrice è un elettrodomestico fondamentale per le nostre case e per le nostre vite. Prima della loro invenzione, i panni venivano lavati a mano dalle donne, che si recavano nei lavatoi e strofinavano i capi con acqua calda e sapone. Le prime lavatrici nacquero intorno al 19° secolo ed funzionavano in maniera totalmente differente da quelle odierne: infatti, venivano azionate da una manovella che andava continuamente azionata e sbatteva i panni dentro il cestello, per detergere completamente i vestiti al suo interno. Con l’avvento della tecnologia, nel corso del Novecento, vennero inventate le prime lavatrici molto simili a quelle nostre, sostituendo la manovella manuale con un sistema elettrico.
Pur essendo uno degli strumenti utili per la pulizia per eccellenza, le lavatrici necessitano di una pulizia regolare e frequente. La lavatrice necessita di essere pulita per diverse ragioni, tutte molto importanti. In primo luogo, nelle lavatrici si accumulano residui di detersivo, calcare e sporco e possono attaccarsi ai vestiti, non pulendoli completamente. Inoltre, una pulizia regolare permette di prolungare la vita della lavatrice, perché evita la formazione di calcare che danneggiano le componenti della lavatrice, riducendo l’efficienza. Ma quando e come pulirle? Scopriamole insieme.
I migliori metodi per pulire la lavatrice
La pulizia della lavatrice è un momento fondamentale e deve essere svolto con sicurezza e attenzione. La lavatrice andrebbe pulita accuratamente ogni 3 mesi, ma se noti molto spesso cattivi odori che fuoriescono dalla lavatrice, puliscila più frequentemente. Per pulire la lavatrice, puoi utilizzare l’aceto bianco, versandolo nel cestello vuoto e azionando un ciclo di lavaggio a vuoto a 60°C. L’aceto contribuisce ad eliminare il calcare e a neutralizzare gli odori sgradevoli. Un altro elemento adatto è il bicarbonato di sodio: versalo nel cassetto del detersivo e avvia un ciclo di pulizia a vuoto a 60°C. Infine, un’altra soluzione può essere versare nel cestello del succo di limone mischiato all’acqua e avvia un ciclo a 60°C.
Oltre alla pulizia del cestello, è importante pulire altre parti della lavatrice. Il filtro è un elemento essenziale della lavatrice e va lavato frequentemente. Rimuovilo e puliscilo sotto l’acqua corrente. Le guarnizioni sono altrettanto importanti e richiedono una pulizia frequente. Smontale e puliscile con un panno umido o del bicarbonato che contribuiscono ad eliminare muffe e altri residui. Infine, pulisci il cassetto del detersivo: smontalo e igienizzalo con acqua calda e detersivo per piatti.
Altri consigli utili
La pulizia della lavatrice è fondamentale per l’igienizzazione dei nostri capi. I consigli già forniti sono molto utili e efficaci, ma se vuoi assicurarti ulteriormente che la tua lavatrice sia perfettamente sanificata e igienizzata, possono esserti utili alcuni consigli aggiuntivi, semplici e facili da seguire. Ecco quali sono e come possono migliorare la tua lavatrice:
- Non sovraccaricare la lavatrice durante i lavaggi, per permettere ai capi di muoversi liberamente;
- Lava i capi bianchi e colorati separatamente per evitare la sbavatura dei colori;
- Utilizza la giusta quantità di detersivo, senza eccedere.
Un altro elemento fondamentale riguarda la durezza dell’acqua: se l’acqua della tua zona è dura, ovvero ha un elevato contenuto di minerali e sali, aggiungi alla lavatrice un anticalcare specifico per le lavatrici oppure un addolcitore d’acqua. In più, puoi utilizzare le pastiglie per le lavatrici, che sono molto efficaci e rimuovono il calcare e i residui di detersivo dalla lavatrice.
La lavatrice è uno strumento indispensabile per la pulizia dei nostri capi. Per garantire la sua efficacia e funzionalità, devi pulire regolarmente la lavatrice, prestando attenzione alle diverse componenti della lavatrice. Puoi considerare di utilizzare per la pulizia dei prodotti specifici e adatti alla lavatrice, oppure usa dei prodotti naturali. Con queste piccole attenzioni, potrai effettuare un’ottima pulizia e igienizzazione.