Il silicone viene molto spesso utilizzato in casa per ad esempio andare a sigillare le fughe e piccoli buchi così da renderli impermeabili ad acqua. Si può utilizzare per sigillare il box doccia, i sanitari del bagno ho anche per rifinire il pavimento. Durante la posa del silicone però si possono formare delle macchie indesiderate o andarle a ritrovare in giro.
Proprio per tale motivo, in questo articolo andremo a vedere come togliere il silicone dal pavimento nel modo giusto. In questo modo non si andrà a rovinare ulteriormente il pavimento ma risulterà essere una pratica molto facile e veloce. In questa guida, potrai trovare tutte le informazioni utili per questa operazione fai da te.
Silicone sul pavimento: ecco come toglierlo in modo efficace
Quando andiamo ad utilizzare il silicone, ci potrebbero cadere sul pavimento delle macchie indesiderate. Per andare a rimuoverlo, è opportuno utilizzare dei prodotti che ne faciliteranno la rimozione. Il silicone è molto resistente ed è scelto proprio per tale motivo, bisogna quindi andare ad ammorbidirlo con un prodotto prodotto specifico che renderà le fasi successive molto più più semplici. Tra i prodotti consigliati per la rimozione possiamo trovare l’alcol, l’aceto, l’acetone e l’acquaragia. sono prodotti che si possono reperire facilmente e non sono neanche troppo aggressivi. È opportuno però usare le giuste precauzioni e testarne l’efficacia solo su una piccola parte.
Le tecniche di rimozione, variano a seconda della consistenza infatti, rimuovere il silicone ancora sciolto è molto più semplice rispetto a quello già indurito che ha bisogno di strumenti specifici. Infatti se non è ancora secco ed applicato su una superficie non porosa si ipotizzare semplicemente un panno asciutto e anche dell’acquaragia.
Silicone: ecco come rimuoverlo dal pavimento
Il silicone va rimosso in modo diverso in base a dove si trova. È importante quindi conoscere il materiale che andiamo a trattare, dato che alcuni prodotti potrebbero andare a danneggiarlo o anche macchiarlo graffiarlo. E quindi importante seguire una serie di regole e di utilizzare gli attrezzi giusti per quest’operazione:
- Prima di utilizzare un prodotto su tutto il pavimento, è opportuno fare una prova su un piccolo pezzetto, magari non in vista.
- Su alcuni pavimenti, soprattutto quelli più resistenti, è possibile intervenire con un taglierino o anche una spatola.
- Se invece il pavimento è più delicato, si deve utilizzare una spazzola di plastica o una spugnetta.
- A fine lavoro, si deve utilizzare un aspirapolvere per andare a togliere anche residui più piccoli.
- È importante anche fare arieggiare la stanza, così da evitare muffe e batteri.
Per andare quindi a pulire i residui di silicone dal pavimento, si deve utilizzare uno straccio con ad esempio l’acquaragia, l’alcol o l’aceto. Bisogna farlo agire per almeno 20 minuti e in caso di pavimenti resistenti si deve andare ad utilizzare un taglierino. Ovviamente però, ciò non vale per i materiali più delicati come ad esempio il legno, che potrebbe a farsi. In questo caso è opportuno utilizzare una spugnetta morbida.
Eliminare quindi questo prodotto da tutte le superfici non è un’impresa difficile ma richiede solamente pazienza e soprattutto delicatezza così da evitare dei graffi o delle ammaccature sulle aree trattate. Per rimuovere poi, tutti i residui andate ad utilizzare un aspirapolvere o una paletta e fate pareggiare la stanza, così da tenere una casa sempre pulita e lucidata.