Come liberarsi dei pesciolini d’argento: ecco i cinque trucchetti della nonna

Piccoli insetti sfuggenti e dal colore argenteo, i pesciolini d’argento non hanno nulla a che vedere con i “veri” pesciolini da acquario per intenderci ma sono comunque particolari perchè abili a sfuggire, liberarsi di questi piccoli esseri in molti casi non è neanche necessario, in quanto proliferano solo in condizioni particolari, ma in caso di “invasione” è bene prendere provvedimenti.

Esistono vari metodi anche decisamente efficaci conosciuti anche nei contesti familiari conosciuti generalmente come i “metodi della nonna” che possono aiutarci ad allontanare i pesciolini d’argento ed anche evitare che gli stessi insetti possano fastidiosamente ripresentarsi nella nostra casa, semplicemente agendo su ciò che loro considerano attraente anzi addirittura irresistibile.

Cosa sono i pesciolini d’argento

Cosa sono i pesciolini d’argento? Piccoli insetti conosciuti col nome corretto di Lepisma Sacchiana, sono insetti lucifugi, ossia tendono a non tollerare la luce e gli ambienti illuminati, per questo amano invece i contesti umidi, abbastanza caldi e generalmente poco illuminati, possibilmente anche poco puliti, condizione che spiega in parte la loro presenza.

I pesciolini d’argento si nutrono infatti di tante cose, ma privilegiano zuccheri ed amidi, che sono presenti anche nella pasta, così come nelle patate, oltre che in oggetti che non sono cibo (per noi) ma che contengono elementi che adorano, ad esempio i libri vecchi, ma anche alcune colle impiegate per carte da parati e simili, le loro tracce sono esattamente delle “morsicature” evidenti.

Cosa fare?

Non sono insetti pericolosi, non mordono e tendono a scappare via, ma sono potenzialmente fonte di infestazione e sintomo di poca igiene. Come disfarsene? In primo luogo bisogna ricordare di pulire in particolare le zone meno facili e noiose della casa, come negli angoli, sotto i mobili, dietro i quadri così come nei ripiani più nascosti che sono ideali per i pesciolini d’argento.

  • Utilizzare poi profumanti o oli essenziali nella casa come quelli alla lavanda, alloro o agrumi
  • Possiamo sviluppare delle forme di trappole diversificate (come vedremo più avanti)
  • Passare spesso l’aspirapolvere è una ottima idea, e se l’ambiente è umido, utilizzare un deumidificatore

Sono attratti dagli amidi, quindi possiamo utilizzare una grossa patata scavata all’interno e posizionarla nei pressi della loro presenza, generalmente muri e crepe. Saranno inevitabilmente attirati dall’amido e saranno portati a cibarsi ed entrare della polpa della patata, dopo alcuni giorni possiamo semplicemente gettarla via, lo stesso possiamo fare con un giornale umido arrotolato.

Allo stesso modo possiamo usare foglie di alloro essiccate per tenere lontane queste tipologie di insetti, oltre ai già citati oli essenziali che possiamo mischiare ad acqua o usare al naturale in uno spruzzino, nelle aree dove solitamente questi insetti possono circolare o dove li abbiamo direttamente osservati. Se la quantità è considerevole, meglio affidarsi ad una azienda di disinfestazione.

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