Una casa con i pavimenti splendenti in cui potersi specchiare ogni giorno è davvero il sogno di moltissimi di noi e per garantire tutto ciò è necessario utilizzare uno strumento valido ed efficace per la pulizia: il mocio. Al fine di ottenere delle superfici super brillanti e sempre pulite, si deve però pulire in maniera accurata e soprattutto regolare dello strumento che utilizziamo.
La cosa essenziale in tal senso è sottoporre ad adeguata pulizia oltre che, chiaramente, ad una manutenzione stessa degli strumenti e degli accessori, sempre chiaramente in base ai materiali in questione. Quindi, in questo nostro articolo di oggi, abbiamo deciso di vedere insieme quali sono tutti i passaggi e i prodotti utili per pulire il mocio nel maniera più giusta.
Perché lavare il mocio?
Il mocio è, per ovvie ragioni, lo strumento ideale per ottenere una pulizia omogenea e soprattutto uniforme senza lasciare alcun senso di alone sul nostro pavimento. Inoltre è chiaro che per asciugare i pavimenti in seguito al lavaggio, il mocio risulta essere ancora più adeguato rispetto ad un classico straccio qualunque che non permette di raggiungere gli angoli più insiti.
La cosa raccomandata una volta che abbiamo finito la pulizia del pavimento è sciacquare per bene il mocio e lasciarlo asciugare tranquillamente all’aria aperta e a sole. In più una volta al mese il mocio deve essere regolarmente trattato facendo una pulizia più profonda, ma come si può fare? Ecco che qui di seguito vi proponiamo allora 5 metodi della nonna.
Cinque metodi della nonna per la pulizia del mocio
Quando si parla della pulizia del mocio, da sempre ci vengono proposti tutta una serie di rimedi, semplici e complessi, che spesso però non ci sono affatto di aiuto. Ecco quindi il motivo per cui oggi abbiamo scelto di parlarvi di come pulire il mocio nel modo più giusto, facile e veloce secondo cinque classici metodi della nonna.
- Come lavare bene il mocio?
- Quali sono i metodi naturali?
- Come lavare il mocio in lavatrice?
- Come lavare il mocio con cattivo odore?
Un primo metodo per lavare il mocio nel migliore dei modi consiste nel mescolare dell’acqua con una piccola quantità di classico detersivo. La testa del mocio deve essere completamente immersa nell’acqua e dovete poi aggiungere anche qualche goccia di aceto di mele, di ammoniaca o di candeggina lasciandolo lì per almeno 10 minuti prima di asciarlo asciugare.
Se volete invece dei metodi naturali vi proponiamo di versare 4 litri di acqua nel secchio, unendo una quantità pari a 500 ml di aceto bianco e qualche goccia di olio essenziale a proprio piacimento. Volendo si può anche optare per l’aceto aromatizzato alla lavanda oppure agli agrumi in modo tale da poter garantire anche un buon profumo alla testa stessa del mocio. Infine, se cercate un metodo più veloce, le nonne moderne hanno ideato un valido sistema in lavatrice. Dopo l’utilizzo del mocio e dopo averlo strizzato per togliere lo sporco in eccesso, è sufficiente lavarlo in lavatrice a 60° evitando versarvi l’ammorbidente in quanto riduce l’efficacia delle microfibre.