Un elemento fondamentale degli ambienti delle nostre case è sicuramente svolto dai pavimenti, l’elemento più funzionale delle case. Esistono numerosi tipi di pavimenti, con diverse caratteristiche e funzionalità, che si adattano ai differenti ambienti in cui si trovano: ad esempio i pavimenti in ceramica sono indicati per le cucine e i bagni perché molto resistenti e facili da pulire, mentre quelli in gres porcellanato sono molto resistenti e quindi molto più adatti agli ambienti molto frequentati, e, infine, ci sono i pavimenti in legno che sono caldi e si adattano facilmente a tutti gli ambienti.
Nonostante le diverse tipologie di pavimento, un parte essenziale presente in tutte le varietà è la presenza di fughe. Queste sono le piccole linee di separazione tra le piastrelle o i mattoni che rivestono i pavimenti e le pareti. La loro presenza è importante per molti motivi. Per prima cosa, le fughe sono un materiale molto flessibile e per questo motivo i materiali possono espandersi o contrarsi per i cambiamenti di temperatura senza causare danneggiamenti alle piastrelle. In più, concedono al rivestimento uno stile molto pulito ed elegante. Infine, se sono sigillate, non fanno subentrare l’acqua o lo sporco nelle giunture e proteggono la struttura. Le fughe, però, necessitano di una pulizia frequente.
Come pulire le fughe
La pulizia delle fughe è un processo importantissimo e va svolto regolarmente. Nelle fughe, infatti, si accumulano facilmente la polvere, i batteri e le muffe, le quali, se in abbondanza, possono causare allergie o problemi respiratori. In più, le sporco delle fughe può arrivare in profondità e danneggiare il pavimento, rendendolo più difficile da pulire. Infine, le fughe sporche o annerite rovinano l’aspetto del pavimento, anche se le piastrelle sono adeguatamente pulite.
Ma come pulire le fughe correttamente? Puoi pulire con una pasta di bicarbonato di sodio e di acqua ossigenata, applicandola sulle fughe e facendola agire per 30 minuti e, successivamente, strofina la pasta con uno spazzolino. Un altro metodo è l’aceto bianco diluito in acqua che va spruzzato sulle fughe e risciacquato dopo un po’. Altrimenti, puoi utilizzare i prodotti specifici per la pulizia delle fughe, le cui istruzioni d’uso sono indicate nella confezione e vanno seguite con attenzione.
Altri consigli utili
La pulizia delle fughe è quindi fondamentale, anche se può risultare molto noioso e inutile. I consigli forniti precedentemente per la pulizia delle fughe sono molto utili, ma se vuoi un risultato più ottimale e accurato, è importante seguire qualche raccomandazione ulteriore che può migliorare la condizione delle fughe. Scopriamo quali sono:
- Proteggi le superfici vicine alle fughe con una pellicola protettiva;
- Indossa i guanti per evitare irritazioni della pelle;
- Pulisci regolarmente le fughe con un’aspirapolvere e un panno umido;
- Pulisci le fughe ogni 3 mesi.
Puoi optare per pulire con un pulitore a vapore che serve a sciogliere lo sporco e disinfettare le fughe. Se le fughe sono molto sporche e incrostate, potresti dover ripetere il trattamento o utilizzare prodotti più forti. Se le tue fughe sono colorate, utilizza dei prodotti specifici per non rovinare eccessivamente il colore.
I pavimenti sono l’elemento più importante della nostra casa e necessitano di avere delle fughe ben pulite e igienizzate. La pulizia delle fughe può risultare molto noiosa e lunga, ma è essenziale per garantire la sicurezza e la durata dei nostri pavimenti. I consigli forniti in questo articolo possono esserti di grande aiuto per avere delle fughe sempre ben pulite!