Come uccidere i pesciolini d’argento: ecco i cinque trucchetti della nonna

Hai notato la presenza di piccoli insettini innocui che però non risultano essere proprio piacevoli alla vista? Molto probabilmente si tratta dei famosissimi pesciolini d’argento, insetti che infestano le case e che possano compromettere la salute degli alimenti e anche degli oggetti che usiamo tutti i giorni. Come comportarci dinanzi a questo tipo di insetto?

La soluzione più ovvia sarebbe quella legata alla possibilità di acquistare un insetticida o una sostanza che vada ad uccidere questi animaletti, ma non si tratta di qualcosa particolarmente indicato per la salute dell’uomo o per l’ambiente. Ecco perché preferiamo illustrare i cinque trucchetti della nonna che spiegheranno come uccidere i pesciolini d’argento.

Che cosa sono i pesciolini d’argento?

I pesciolini d’argento sono dei piccoli insetti che a prima vista ricordano proprio dei piccoli pesci, in quanto sono molto lucidi e tendono ad avere delle sfumature argentee. Si contraddistinguono per la loro forma allungata, per la presenza di antenne e per la totale assenza di coda. Questo tipo di esemplare è davvero molto piccolo e, solitamente, l’insetto arriva ad essere più lungo di 15 millimetri.

Seppur non piacevole da trovare in casa, si tratta di un insetto che ha fatto delle nostre abitazioni il proprio habitat, in quanto riesce a replicarsi in condizioni di umidità e laddove siano presenti grandi fonti di cibo. Solitamente i pesciolini d’argento si annidano in cucina, in bagno, all’interno di buchi nel muro e perfino nei tessuti. Si tratta di un animaletto del tutto innocuo per l’uomo, mentre potrebbe causare gravi danni a elementi come libri e tappezzeria.

I trucchetti della nonna per uccidere i pesciolini d’argento

Abbiamo detto come la presenza di pesciolini d’argento non sia particolarmente pericolosa per la salute umana, anche se molte cose che possediamo potrebbero essere attaccate dall’insetto. Proprio per questo è doveroso agire prima che sia troppo tardi e, soprattutto, per bloccare un’eventuale infestazione che diventando troppo imponente potrebbe poi richiedere l’intervento di un esperto. Esistono diversi metodi che si possono adottare per contrastare questi animaletti e tra i più diffusi troviamo:

  • Olio di Neem
  • Foglie di alloro
  • Citronella e lavanda
  • Esca a base di patata
  • Acido Borico

Il pesciolino d’argento odia gli odori forti e quindi utilizzare l’olio essenziale di Neem potrebbe scongiurarne la presenza. Esistono poi dei rimedi veramente facili da mettere in atto e che vedono la presenza di piccoli mazzetti a base di foglie di alloro oppure di citronella e lavanda. Questi andranno posizionati nei luoghi strategici della casa, ma andranno sostituiti non appena le foglie e i fiori seccheranno, in quanto perderanno la loro efficacia. È poi possibile creare delle piccole esche a base di patata, in quanto questo alimento è davvero molto dolce e non può fare altro che attirare questi insetti.

Il rimedio più drastico è sicuramente quello che si basa sull’utilizzo dell’acido borico, anche se si tratta di una scelta estrema che va messa in pratica solamente nel caso in cui l’impostazione sia copiosa e non si riesca a debellare la presenza dei pesciolini d’argento in altri modi. Ecco, dunque, dei rimedi della nonna che ti permetteranno di risolvere il problema senza troppe difficoltà e senza incappare in sostanze nocive per la salute umana.

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