Come coltivare l’aglio? Ecco la risposta

Una delle attività più gratificante nel campo del giardinaggio è coltivare l’aglio. Si tratta di un ortaggio molto utilizzato in cucina per la sua versatilità e proprietà benefiche, e anche molto resistente, in quanto può crescere in vari tipi di terreno. Con poche attenzioni è possibile ottenere un raccolto abbondante.

Se ti sei sempre chiesto come fare a coltivare l’aglio in giardino o in vaso, sappi che richiede poche cure ed è abbastanza facili. Tuttavia, è importante tenere conto di alcuni passaggi fondamentali. La preparazione del terreno, la scelta dei bulbi e il momento giusto della piantagione rappresentano la giusta chiave per garantire la crescita di piante sane e forti.

Passaggi fondamentali per la crescita dell’aglio

Il periodo migliore per piantare l’aglio è l’autunno, in quanto questa pianta ha bisogno di temperature più fresche per sviluppare delle radici molto robuste, prima che arrivi il freddo dell’inverno. In questa maniera, l’aglio crescerà lentamente durante l’inverno e donerà frutti nella stagione più calda, in primavera o in estate.

Anche la scelta del terreno è fondamentale. L’aglio preferisce un suono ben drenato e ricco di sostante nutritive. Prima di piantare, quindi, lavora il terreno e arricchiscilo con compost o concime organico per favorire la crescita. L’aglio teme l’umidità eccessiva, quindi, evita i ristagni d’acqua che potrebbe danneggiare i bulbi.

Consigli utili di coltivazione

Per coltivare l’aglio, si utilizzano gli spicchi, che andranno piantati con la punta rivolta verso l’alto, non molto profondi, a circa 5 cm. Ogni spicchio deve essere piantato a distanza di almeno 10-15 cm dagli altri, in modo da lasciare lo spazio sufficiente per la crescita delle teste. Una volta piantati, è importante coprire i bulbi con uno strato di pacciamatura per proteggere il terreno dalle temperature rigide e mantenere l’umidità. Ma scopriamo i passaggi utili per coltivare l’aglio:

  • Scegli bulbi di qualità soprattutto quelli biologici o da agricoltura locale.
  • Prepara il terreno, assicurandoti che il suo sia ben drenato o arricchito da compost.
  • Pianta in autunno che è il periodo ideale prima che il terreno congeli.
  • Interra gli spicchi con la punta verso l’alto a circa 5 cm di pronfondità.
  • Distanzia le pianta tra 10-15 cm l’una dell’altra.

Durante la crescita dell’aglio è importante mantenere il terreno umido, evitando di esagerare. L’irrigazione deve, quindi, essere regolare, soprattutto nei periodi più secchi. Non fare marcire i bulbi, perché andresti a danneggiare la pianta, Quando le foglie della pianta cominciano a ingiallire, è il segnale che è il momento di ridurre le innaffiature e prepararsi alla raccolta.

Infine, il raccolto dell’aglio avviene generalmente tra giugno e luglio. Una volta che le foglie si dono completamente seccate, si possono estrarre, quindi, i bulbi dal terreno, lasciarli ad asciugare con attenzione per alcuni giorni e poi conservarli in luogo fresco e asciutto. Con queste semplici accortezze e utili consigli, potrà far crescere e goderti l’aglio fresco e a chilometro zero.

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